man-pages/it/man5/deb-split.5.html
2021-03-31 01:06:50 +01:00

96 lines
3.2 KiB
HTML

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN">
<HTML><HEAD><TITLE>Man page of deb-split</TITLE>
</HEAD><BODY>
<H1>deb-split</H1>
Section: suite dpkg (5)<BR>Updated: 2020-03-23<BR><A HREF="#index">Index</A>
<A HREF="/cgi-bin/man/man2html">Return to Main Contents</A><HR>
<A NAME="lbAB">&nbsp;</A>
<H2>NOME</H2>
deb-split - formato dei pacchetti binari multiparte Debian
<A NAME="lbAC">&nbsp;</A>
<H2>SINTASSI</H2>
<I>nomefile</I><B>.deb</B>
<A NAME="lbAD">&nbsp;</A>
<H2>DESCRIZIONE</H2>
Il formato <B>.deb</B> multiparte viene utilizzato per suddividere pacchetti
grandi in pezzi pi&ugrave; piccoli per facilitare il trasporto su supporti piccoli.
<A NAME="lbAE">&nbsp;</A>
<H2>FORMATO</H2>
Il file &egrave; un archivio <B>ar</B> con un valore magico di <B>!&lt;arch&gt;</B>. I
nomi dei file possono terminare con una sbarra (a partire da dpkg 1.15.6).
<P>
Il primo elemento si chiama <B>debian-split</B> e contiene una serie di righe,
separate da ritorni a capo. Attualmente sono presenti otto righe:
<DL COMPACT>
<DT id="1">&bull;<DD>
Il numero di versione del formato, <B>2.1</B> al momento della stesura di questa
pagina di manuale.
<DT id="2">&bull;<DD>
Il nome del pacchetto.
<DT id="3">&bull;<DD>
La versione del pacchetto.
<DT id="4">&bull;<DD>
Il codice md5sum del pacchetto.
<DT id="5">&bull;<DD>
La dimensione totale del pacchetto.
<DT id="6">&bull;<DD>
La dimensione massima di una parte.
<DT id="7">&bull;<DD>
Il numero della parte attuale, seguito da una sbarra (&laquo;/&raquo;) e dal numero
totale di parti (ad esempio &laquo;1/10&raquo;).
<DT id="8">&bull;<DD>
L'architettura del pacchetto (a partire da dpkg 1.16.1).
</DL>
<P>
I programmi che leggono archivi multiparte devono essere pronti ad un
aumento del numero minore di versione del formato e alla presenza di righe
aggiuntive e dovrebbero ignorarle quando appropriato.
<P>
Se &egrave; cambiato il numero di versione principale, &egrave; stata fatta una modifica
incompatibile e il programma dovrebbe fermarsi. Se non &egrave; cos&igrave;, il programma
dovrebbe poter continuare senza problemi, a meno di non incontrare un
elemento inaspettato nell'archivio (tranne alla fine), come descritto in
seguito.
<P>
Il secondo ed ultimo elemento obbligatorio si chiama <B>data.</B><I>N</I>, dove <I>N</I>
indica il numero della parte. Contiene la parte con i dati grezzi.
<P>
Questi elementi devono essere presenti in questo preciso ordine. Le
implementazioni attuali dovrebbero ignorare ogni elemento aggiuntivo dopo
<B>data.</B><I>N</I>. Ulteriori elementi possono essere definiti in futuro e, se
possibile, verranno messi dopo questi due.
<A NAME="lbAF">&nbsp;</A>
<H2>VEDERE ANCHE</H2>
<B><A HREF="/cgi-bin/man/man2html?5+deb">deb</A></B>(5), <B><A HREF="/cgi-bin/man/man2html?1+dpkg-split">dpkg-split</A></B>(1).
<P>
<HR>
<A NAME="index">&nbsp;</A><H2>Index</H2>
<DL>
<DT id="9"><A HREF="#lbAB">NOME</A><DD>
<DT id="10"><A HREF="#lbAC">SINTASSI</A><DD>
<DT id="11"><A HREF="#lbAD">DESCRIZIONE</A><DD>
<DT id="12"><A HREF="#lbAE">FORMATO</A><DD>
<DT id="13"><A HREF="#lbAF">VEDERE ANCHE</A><DD>
</DL>
<HR>
This document was created by
<A HREF="/cgi-bin/man/man2html">man2html</A>,
using the manual pages.<BR>
Time: 00:05:04 GMT, March 31, 2021
</BODY>
</HTML>